Andy Pierce, membro fondatore
dei corrosivi Nasty Idols ('87-'95) e poi nei Machinegun Kelly, sforna 4
nuove songs con il suo nuovo progetto United Enemies; band formatasi nell'estate
2001, che vede inoltre la presenza di Mats Jeppsson (guitar) e Christian
Fridlund (bass) provenienti dagli , ormai disciolti, 69 Hard. Dimenticatevi
i tempi del grande "Cruel intention" ('92), il quale consacrò
i Nasty Idols a icona dello sleaze rock. Questa volta i nostri sfornano
4 episodi di ruvidissimo rock'n'roll il quale ritorna alle radici del proto
punk 70's di Stooges e New York Dolls. Tuttavia, gli United Enemies fanno
valere la loro lunga esperienza riuscendo a costruire, partendo dalle succitate
basi, un sound altamente coinvolgente e fresco, anche grazie ad una produzione
impeccabile che conferisce ai suoni un taglio attuale. Così si apre
con "Love Kills" ed il suo mood iper saturo. Le chitarre rilasciano
tonnellate di watts, la sporca voce di Andy mette la ciliegina sulla torta
ed il refrain lo si canta già dal primo ascolto. "The Misfits"
risulta leggermente più cupa e mette in mostra un lavoro superbo
di Matt Jeppsoon; un chitarrista dal tiro assolutamente kick ass che sa
come portare al limite la sua rovente 6 corde. "Dead Boy" si muove
ancora sugli stessi territori con Andy pronto a dare l'anima in pasto all'inferno,
grazie ad una prova che mette in risalto, qualora ve ne fossero dubbi, l'alta
caratura di questo artista. La conclusiva "Down" è la song
meno veloce del lavoro e conferma come gli United Enemies siano già
da subito destinati a diventare i nuovi alfieri scandinavi. Qui dentro c'è
energia sufficiente a ridare vita ad un esercito di Zombies, è nitro
pura, pronta a fare esplodere le vostre vene da rockers! E mentre gli altri
diventarono ogni giorno più puliti e ruffiani, gli United Enemies,
ripescarono marciume e dannazione, finendo per rovinare ai primi l'esistenza.
Così sentenzierà la storia? The Rock Explosion lo augura a
se stessa e a tutti voi bad boys, sparsi su questo fetentissimo pianeta!
Recensione realizzata da Rossi
Bruno. |
